MN4VentureCapital - Round da 3 milioni di euro per la biotech Haptena Therapeutics

MN Stories • diritto societario

19 December 2025

Dallo Startup Act del 2012 ci occupiamo, con grande passione, di startup innovative e abbiamo contribuito a creare le prassi operative del Venture Capital.

Oggi una parte del team corporate di Milano Notai è dedicata a questo settore, lavorando a sei mani con legali e fiscalisti per la strutturazione delle operazioni, con l’obiettivo di facilitarle e creare un legame solido con l’ecosistema dell'innovazione.

Numerose sono le realtà innovative che incontriamo e supportiamo nel nostro lavoro quotidiano. Tra queste abbiamo avuto il piacere di assistere Haptena Therapeutics, nuova azienda biotecnologica che sviluppa approcci innovativi per il trattamento di tumori causati da specifici oncogeni, che ha chiuso un round di finanziamento seed da 3 milioni di euro, interamente sottoscritto da Claris Ventures, società di venture capital italiana specializzata in biotech early-stage.

L’investimento consentirà ad Haptena di avanzare lo sviluppo della propria piattaforma di ricerca e di portare avanti il primo programma, focalizzato su tumori con mutazione KRAS, con l’obiettivo di migliorare le opportunità di trattamento a lungo termine per pazienti che dispongono di opzioni terapeutiche oggi ancora limitate.

Gli aspetti notarili sono stati seguiti dal notaio Giovannella Condò.

 
Chi è Haptena Therapeutics? 

Haptena Therapeutics è una startup biotech fondata da Chiara Ambrogio (Università di Torino) e Roberto Chiarle (Boston Children’s Hospital – Harvard Medical School; Università di Torino), nata dall’esigenza di tradurre in applicazioni terapeutiche concrete anni di ricerca su genetica e biologia molecolare dei tumori ed immunoterapie. 

La missione è sviluppare approcci innovativi per il trattamento dei tumori con mutazioni genetiche definite, con un focus iniziale sui tumori KRAS-mutati, tra i più diffusi e difficili da trattare

 
Quali i principali obiettivi di questo round?

Grazie a questo finanziamento, Haptena Therapeutics si propone di avanzare il proprio programma principale sui tumori con mutazioni KRAS verso una prova di concetto preclinica, costruendo al contempo una piattaforma scalabile su cui sviluppare future applicazioni terapeutiche.

“Questo round ci permette di accelerare lo sviluppo di terapie che sfruttano meccanismi di resistenza ancora inesplorati, con l’obiettivo di estendere l’efficacia delle attuali opzioni per i pazienti con tumori KRAS-mutati”, dicono Chiara Ambrogio e Roberto Chiarle, founder di Haptena.

“Haptena incarna il tipo di innovazione scientifica che intendiamo sostenere. Siamo entusiasti di supportare questo eccezionale team scientifico come primo investimento del nostro secondo fondo, lanciato quest’anno”, commenta Pietro Puglisi, CEO di Claris Ventures, fondo di venture capital torinese dedicato esclusivamente al biotech e lead investor del seed round da 3 milioni di euro.


 

Quale la maggior sfida del piano industriale per la crescita di Haptena?

“La principale sfida sarà generare evidenze precliniche solide in tempi competitivi, mantenendo alti standard di qualità e riproducibilità. La rapidità nel raggiungere proof-of-concept è cruciale per consolidare la nostra tecnologia e accelerare il percorso verso lo sviluppo clinico." – Chiara Ambrogio, co-founder di Haptena.

 

Per maggiori informazioni: www.haptena.com

 

Leggi di più >

 

 

 

 

 

 

 

 

Subscribe to the newsletter

Our Tips are pills of cases born from the experience shared with each of you