
Dallo Startup Act del 2012 ci occupiamo, con grande passione, di startup innovative e abbiamo contribuito a creare le prassi operative del Venture Capital.
Oggi una parte del team corporate di Milano Notai è dedicata a questo settore, lavorando a sei mani con legali e fiscalisti per la strutturazione delle operazioni, con l’obiettivo di facilitarle e creare un legame solido con l’ecosistema dell'innovazione.
Numerose sono le realtà innovative che incontriamo e supportiamo nel nostro lavoro quotidiano. Tra queste abbiamo avuto il piacere di assistere PhotonPath, startup pioniera nella fotonica integrata, che ha chiuso con successo un round serie A da 5,1 milioni di euro. Operazione guidata da Join Capital con la partecipazione di Deep Ocean Capital SGR S.P.A., Levante Capital che si uniscono ai soci esistenti RoboIT, l'hub di Tech Trasnfer del fondo di CDP Venture Capital SGR, 360 Capital e Brembo Ventures.
Gli aspetti notarili sono stati seguiti dal notaio Giovannella Condò.
Chi è PhotonPath?
PhotonPath è stata fondata nel 2019 come spin-off del Politecnico di Milano, nata dall’incontro di due dottori in ingegneria: Douglas Aguiar (Ceo) in Telecomunicazioni e Emanuele Guglielmi (CTO) in Elettronica. Durante il loro dottorato, hanno lavorato insieme nel campo della fotonica integrata, sviluppando le competenze che hanno poi trasformato in un’idea imprenditoriale.
Oggi PhotonPath sta sbloccando il potere della luce attraverso la fotonica integrata scalabile. Il suo portafoglio include chip proprietari, moduli plug-and-play e sistemi di sensing completi per le telecomunicazioni e il monitoraggio in tempo reale delle infrastrutture. L’azienda opera tra Milano e Trento e mantiene partnership strategiche in Europa, America e Asia.
«Progettiamo e produciamo chip e moduli proprietari basati sulla fotonica integrata che superano i limiti dell’elettronica tradizionale. La nostra tecnologia brevettata consente soluzioni ultra-compatte ed efficienti dal punto di vista energetico per l’acquisizione, trasmissione e sensing ottico in tempo reale, pensate per ambienti ad alta richiesta come i data center hyperscale, le reti telecom e il monitoraggio delle infrastrutture critiche. – Douglas Aguiar, CEO e founder – Possiamo affermare che PhotonPath è perfettamente posizionata per cavalcare l’ondata di crescita dei mercati globali in espansione per le comunicazioni ottiche e il sensing. Il mercato delle reti ottiche da solo è destinato a crescere oltre i 26,5 miliardi di dollari nel 2025. Allo stesso tempo, il mercato dei sensori ottici sta crescendo rapidamente, con una previsione di arrivare a 24 miliardi di dollari in dodici mesi. Questa crescita è alimentata dall’esplosione dei data center, dall’ascesa inarrestabile dell’IA e dalla crescente necessità di monitoraggio in tempo reale e ad alta precisione in diversi settori. La tecnologia di PhotonPath si trova proprio all’incrocio di queste tendenze, sbloccando nuove possibilità con maggiore velocità, efficienza e scalabilità.»
Quali i principali obiettivi di questo round?
Questo round di Serie A è guidato da Join Capital insieme a Deep Ocean Capital e Levante Capital, che portano con sé una vasta esperienza nel deep tech italiano. I nuovi investitori si uniscono ai soci esistenti come RoboIT, l’hub di Tech Transfer del fondo di CDP Venture Capital, che ha anche partecipato al round, insieme a 360 Capital e Brembo Ventures, rinforzando una base di investitori ben bilanciata che unisce expertise finanziaria, industriale e strategica.
“PhotonPath sta affrontando una delle sfide più critiche dell’era digitale: rompere i limiti dell’elettronica tradizionale per sbloccare l’acquisizione dei dati e il sensing più veloci ed efficienti dal punto di vista energetico”, ha dichiarato Jan Börgstast, Partner di Join Capital. “La loro missione di trasformare le comunicazioni ottiche e il monitoraggio delle infrastrutture risponde a esigenze urgenti del mercato e ha il potenziale per rivoluzionare molteplici settori.”
Con i proventi della Serie A, PhotonPath:
- Scalerà la capacità di produzione dei propri chip e moduli plug-and-play attraverso partnership di produzione estese e calibrazione interna e controllo qualità.
- Crescerà il team commerciale per servire un pipeline in rapida espansione nei mercati del datacom e del monitoraggio delle infrastrutture, con un focus sull’estensione della presenza nei principali mercati internazionali.
- Accelererà la sua roadmap di prodotto, espandendo il portafoglio oltre le già consolidate piattaforme nanoOCM e Spectre, mirando a nuove opportunità nel networking ottico, nel monitoraggio industriale e nelle infrastrutture intelligenti.
“Questo traguardo di finanziamento segna un punto di svolta strategico per PhotonPath,” ha aggiunto Douglas Aguiar. “Ora abbiamo le risorse e i partner per portare le nostre soluzioni fotoniche ad alte prestazioni su scala, crescere a livello internazionale e servire settori critici con la precisione e la flessibilità che richiedono.”
Per maggiori informazioni: photon-path.com