Dal 1° gennaio 2026, cessato il regime “emergenziale”, le assemblee tornano a essere disciplinate dal Codice Civile, secondo gli orientamenti del Consiglio Notarile di Milano.
• S.p.A.: la partecipazione dei soci (anche solo) a distanza è ammessa solo se prevista dallo statuto, salvo il caso di assemblea totalitaria.
• S.r.l.: la partecipazione (anche solo) a distanza è consentita anche senza clausola statutaria, se non espressamente vietata.
• In caso di assemblea con luogo fisico indicato nell’avviso di convocazione, è sufficiente la presenza del soggetto verbalizzante (segretario o notaio).
• È legittimo prevedere assemblee interamente virtuali, senza indicazione di un luogo fisico:
- se lo statuto lo prevede espressamente;
- oppure, in mancanza di divieti statutari, quando l’avviso di convocazione indica esclusivamente un luogo virtuale.
Restano ferme le discipline speciali per le società quotate.
Leggi la Massima n. 216/2025 sul sito del Consiglio Notarile di Milano - Link all'articolo
