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26 Giugno 2022

Linee Guida del Ministero del Lavoro sulle raccolte fondi

Sono state pubblicate sul sito del Ministero del lavoro e delle politiche sociali (DM 13 giugno 2022, in attesa del passaggio nella Gazzetta Ufficiale) le Linee guida sulla raccolta fondi per gli Enti del Terzo settore.

L’articolo 7 del Codice definisce la raccolta fondi come il complesso delle attività ed iniziative poste in essere da un ente del Terzo settore al fine di finanziare le proprie attività di interesse generale, anche attraverso la richiesta a terzi di lasciti, donazioni e contributi di natura non corrispettiva.

Il secondo comma dell’articolo 7 elenca alcune modalità attraverso le quali la raccolta fondi può essere realizzata, e richiede che le attività di raccolta fondi siano realizzate nel rispetto dei principi di verità, trasparenza e correttezza nei  rapporti con i sostenitori e il pubblico, in conformità a linee guida adottate con decreto del Ministro del lavoro e dele politiche sociali, sentiti la Cabina di regia di cui all’articolo 97 e il Consiglio nazionale del Terzo settore.

Nel decreto si specifica che le Linee guida hanno un contenuto aperto, che potrà essere implementato, mentre per gli aspetti fiscali interverranno appositi e diversi provvedimenti.

L’art. 87, comma 6 del Codice, prevede come noto uno specifico obbligo di rendicontazione per le raccolte fondi: “Gli enti del Terzo settore non commerciali di cui all’articolo 79, comma 5, che effettuano raccolte pubbliche di fondi devono inserire all’interno del bilancio redatto ai sensi dell’articolo 13, un rendiconto specifico redatto ai sensi del comma 3 dell’articolo 48, tenuto e conservato ai sensi dell’articolo 22 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600, dal quale devono risultare, anche a mezzo di una relazione illustrativa, in modo chiaro e trasparente, le entrate e le spese relative a ciascuna delle celebrazioni, ricorrenze o campagne di sensibilizzazione di cui all’articolo 79, comma 4, lettera a). Il presente comma si applica anche ai soggetti che si avvalgono del regime forfetario di cui all’articolo 86”.

Il rendiconto deve essere pubblicato entro il 30 giugno di ogni anno e può essere recepito nei documenti del bilancio (pena il venir meno della qualifica ETS).

Le Linee guida hanno allegato un modello di rendicontazione a disposizione degli Enti del Terzo settore.

Nulla di innovativo o di particolare interesse per gli Enti del Terzo settore, che ben sanno, a prescindere dalle Linee guida, come si fanno le raccolte fondi.

 

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