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29 Marzo 2022

Via Libera all’iscrizione delle Onlus al RUNTS

L’agenzia delle Entrate ha annunciato ieri con un comunicato stampa la pubblicazione sul proprio sito internet dell’elenco degli enti iscritti all’Anagrafe Unica delle Onlus aggiornato al 22 novembre 2021.

L’elenco è disponibile a questo link >

Il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali con il decreto del 15 settembre 2020 aveva previsto la possibilità per le Onlus di iscriversi al RUNTS a partire dall’avvenuta pubblicazione, da parte dell’Agenzia Entrate, dell’elenco degli enti iscritti nell’Anagrafe Onlus (aggiornato al giorno antecedente l’avvio del trasferimento al RUNTS delle ODV e delle APS, avvenuto il 23 novembre 2021) e fino al 31 marzo dell’anno di imposta successivo all’ottenimento del parere positivo della Commissione europea sulla disciplina fiscale degli ETS.

Con la pubblicazione dell’elenco da parte dell’Agenzia delle Entrate, quindi, le Onlus che intendono acquisire la qualifica di ETS potranno presentare istanza di iscrizione al RUNTS e, una volta concluso positivamente il procedimento, verranno cancellate dall’Anagrafe delle Onlus senza la necessità di devolvere il patrimonio.

La perdita della qualifica Onlus comporta il venir meno del relativo regime fiscale di favore; con l’iscrizione al RUNTS l’ente può beneficiare del regime fiscale riservato agli ETS, per ora limitatamente alle norme che non richiedono l’autorizzazione della Commissione Europea.

Dall’anno di imposta – auspicabilmente il 2023 – successivo al via libera dell’Europa gli ETS potranno beneficiare di tutte le disposizioni previste nel titolo X del Codice del Terzo settore.

La scelta quindi se chiedere l’iscrizione al RUNTS nel periodo intermedio va valutata caso per caso, in relazione all’attività dell’ente, alle modalità di fundraising e all’impatto fiscale che ne deriva.

 

 

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