successioni e trusts
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22 Maggio 2020

Passaggio generazionale: la holding di famiglia

Nel panorama societario italiano le imprese a gestione familiare rappresentano, di gran lunga, la maggioranza e molto spesso accade che gli imprenditori, anche i più capaci e illuminati, si trovino impreparati ad affrontare il delicato e complicato passaggio generazionale dell’impresa.

Il passaggio generazionale è, infatti, quel momento in cui uno o più figli succedono al loro genitore nella gestione organizzativa e strutturale dell’impresa. Esso però non riguarda il semplice passaggio di quote (o cariche), ma anche il trasferimento dell’intero know how aziendale acquisito negli anni. E’ allora conveniente trovare l’assetto societario più adeguato per gestire in modo efficace il passaggio generazionale del proprio family business.

In particolare, nel caso in cui vi siano più società detenute, una struttura certamente utile quella della holding di famiglia in quanto:

– consente di suddividere il patrimonio tra gli eredi attribuendo le partecipazioni della holding a ciascuno di essi

– per gli eredi più talentuosi è possibile assegnare un maggior potere gestionale e/o un maggior diritto agli utili mediante, ad esempio, l’emissione di speciali categorie di azioni o di strumenti finanziari partecipativi

– consente di concentrare gli equilibri familiari all’interno della holding di famiglia riducendo in maniera considerevole il rischio degli effetti negativi sulla gestione nelle altre società appartenenti alla holding

– permette di accedere a regimi fiscali di favore nel caso di trasferimento di beni e/o partecipazioni delle società detenute.

 

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