fiscalità
|
21 Marzo 2021

Trust: nuovo cambio di rotta dell’Agenzia delle Entrate. L’assegnazione dei beni dal Trustee al Beneficiario sconta l’imposta di donazione, ove ne ricorrano i presupposti

È ciò che sembra emergere dalla risposta dell’Agenzia delle Entrate all’interpello 106 del 15 febbraio 2021. L’opinione dell’Agenzia delle Entrate, infatti, era da sempre orientata nel senso di ritenere che il momento impositivo ai fini dell’applicazione dell’imposta fosse l’atto istitutivo del trust, con l’apposizione del vincolo. Con la conseguenza che l’assegnazione dei beni al beneficiario finale rappresentava un trasferimento fiscalmente irrilevante che, se nuovamente assoggettato a tassazione, avrebbe comportato una duplicazione di imposizione, a fronte di un’unica manifestazione di capacità contributiva.

Il nuovo orientamento dell’AE si discosta dalla precedente impostazione, ritenendo tassabile l’attribuzione di beni e diritti ai beneficiari di un trust da parte del trustee, condividendo quindi la posizione già espressa dalla Corte di Cassazione che, nella Sentenza n. 10256 del 29 maggio 2020, ha chiarito che solo l’attribuzione al beneficiario – soggetto diverso dal disponente – può considerarsi il fatto suscettibile di manifestare il presupposto dell’imposta sul trasferimento di ricchezza.

 

Seguiteci su LinkedIn